L’urina: Un segno di benessere
Alcune volte può essere capitato di vedere uno strano colore nelle proprie urine. Invece di essere limpide e gialle paglierino, come al solito, si nota una concentrazione maggiore, come se acquisissero una colorazione opaca e quasi nera. Dopo un po’ ritorna tutto alla normalità e in breve tempo ci si dimentica di tutto, senza pensare a quali fossero le cause oppure ai motivi che hanno portato a questo cambiamento di colore. Solo nel caso in cui tale situazione si ripete nel tempo, allora ci si inizia a preoccupare e si pensa di effettuare una visita da un medico specialista in urologia. Ma che cosa s’intende per urine scure? E quali sono le cause che le determinano? È importante considerare un aspetto sia pratico che salutare. L’urina è un indice della nostra salute. Attraverso il suo colore, sarà possibile comprendere molto facilmente se stiamo svolgendo una vita sana, oppure no. Quando cambia qualcosa vuol dire che nel nostro corpo vi è stato un fattore che ha determinato una colorazione differente. Indagare anche solo personalmente su questo porta all’altro aspetto, quello salutare. Un corpo che sta bene produce delle urine in giusta quantità e soprattutto di colore giallo paglierino. Le pipì scure sono sintomatiche di un problema che può essere di poca importanza o di un certo rilievo.
Le gradazioni delle urine: Cosa si intende per urina scura
L’urina è il mezzo attraverso il quale il nostro corpo elimina una serie di sostanze che possono risultare dannosi per il nostro corpo. Una ricerca da parte dell’Università di Alberta a dimostrato la presenza di almeno 3000 sostanze all’interno dell’urina. Queste sono sia di origine organica che in organica. L’urina prende il nome da una dei essa l’urea, da cui deriva il termine. Il corpo in movimento, produce una serie di sostanze che attraverso il sangue giungono ai reni e vengono filtrate. Un esempio può essere i residui di azoto come l’urea, oppure l’acido urico, o anche creatina e eccesso di sali minerali. La colorazione giallo aglierino è dovuta principalmente alla presenza di un pigmento dell stesso colore l’urobilinia. È un elemento biliare che si determina dalla degradazione della bilirubina. Tale sostanza si crea dalla conclusione del ciclo vitale dei globuli rossi. Il colore giallo è indicativo di una giusta diluizione delle urine. Può però variare dal paglierino a leggermente più concentrato e scuro, sintomo che abbiamo assorbito poca acqua nel nostro corpo. In casi particolare invece il colore diventa molto più scuro, color ambra o miele, oppure color malto scuro o rosa tendente al rossiccio. Si parla, in questo caso di urine nere o di pipì scura dato che il colore è molto intenso e si evidenzia subito durante la minzione. Cosa significa se vi è un cambiamento nelle urine?
Urine scure il significato: Le cause
Delle tremila sostanze che sembrano essere contenute nelle urine, crica 72 sono prodotte da batteri, 1400 sono generate dal nostro corpo, mentre 2000 sono direttamente dipendenti dalla tipologia di alimentazione che assumiamo quotidianamente, dai farmaci, cosmetici o dall’ambiente. Tutti questi elementi influenzano in maniera diretta e indiretta la colorazione. Per prima cosa dobbiamo considerare proprio questa. Nel caso in cui si rimane sul giallo, ma con una percentuale di concentrazione maggiore, allora la causa principale può essere l’idratazione, oppure l’assunzione di cibi che rilasciano nell’urina una certa quantità di colorante. Quando si parla di idratazione, non si deve considerare solamente l’assunzione di un liquido con l’acqua. Le sostanze vengono assimilate anche attraverso altri alimenti, come verdura e frutta che permettono l’idratazione del nostro corpo. Un urina molto carica è sintomatologica di avere un’alimentazione poco equilibrata per ciò che riguarda i sali minerali e l’assunzione di acqua. Quindi basta completare questo aspetto, per rendere la colorazione di nuovo naturale. In altri casi sono dei cibi, come per esempio le barbabietole, le fave, le bacche, o particolari tipi di integratori a rendere la colorazione più concentrata. Basta dosare meglio la quantità per vedere regolarizzato il tutto.
Negli sportivi che sono sottoposti ad eccessivo stress fisico, si potrà verificare la presenza delle urine scure, anche in caso di dovuta idratazione. La causa principale è l’eccessiva attività fisica con una produzione superiore alla norma di prodotti di scarto che vengono generati dai muscoli e rilasciati nel sangue.
Infine vi sono da considerare anche dei casi opposti, nei quali l’urina acquisisce una colorazione talmente pallida, da apparire incolore. Questo è sintomatico di quando si immette nel nostro organismo un eccessiva quantità d’acqua. Si potrebbe pensare che è sempre meglio della disidratazione. Ma anche in questo caso l’eccesso può portare a delle conseguenze nell’equilibrio del nostro corpo.
In tutti questi casi, non si è in presenza di forme di patologiche che determinano la produzione di urine scure, ma solo di agenti esterni come possono essere anche delle tipologie di farmaci che intervengono sulla concentrazione dell’urina. È comunque fondamentale intervenire con le giuste accortezze, come per l’esempio nel caso della disidratazione. Se non si riequilibra il proprio corpo con il passare del tempo si possono avere delle ripercussioni dal punto di vista renale.
Eventuali patologie collegate: Quando è necessario un controllo
Vi sono dei casi in cui però bisogna subito fare attenzione alla presenza di una colorazione scura nelle urine. In questo caso quando vi è una concentrazione molto alta, con un colore che va quasi al nero oppure al rossastro. Il colore è sintomatico della presenza di sangue o di altre sostanze che possono essere indicative di patologie, anche gravi, in cui è necessario un immediato intervento da parte del medico. In questa particolare circostanza, le cause possono essere differenti. Di seguito ne elenchiamo alcune:
- traumi: un esempio potrebbe essere la presenza di sangue, e quindi di micro lesioni nei reni;
- calcoli: nel caso di calcoli biliari o renali, si ha difficoltà a procedere con la filtrazione delle sostanze, e quindi l’urina acquisisce una colorazione differente;
- cancro: nelle situazioni in cui al rene, alla vescica, al pancreas si determina la presenza di cellule cancerogene, la produzione di sostanze nocive al livello cellulare aumenta, determinando una colorazione più scura;
- malattie: la glomerulonefrite, oppure malattie del fegato, la malaria e la talassemia, possono produrre un cambiamento delle colorazioni dell’urina, con un aumento della sua concertazione. Un esempio può essere anche la cirrosi, che produce una trasformazione del tessuto del fegato.