La melissa può essere definita una pianta erbacea perenne appartente alla famiglia delle Labiateae, le foglie sono ovali e pelose con margine dentato e costituita da numerose venature. Cresce soprattutto nell’Europa meridionale e nell’Asia occidentale ed è particolarmente famosa per le sue numerose proprietà benefiche, infatti fin dal XI secolo veniva utilizzata in medicina come rimedio naturale per diversi disturbi soprattutto quelli di natura nervosa, come ad esempio insonnia, ansia, stress e disturbi legati all’apparato grastrointestinale. Queste sue capacità sono dovute principalmente dalle proprietà antispasmodiche e sedative nonché antiinfiammatorie di cui è dotata. Ma cerchiamo di scoprire nello specifico le diverse funzioni che può avere questa pianta nella medicina alternativa
Melissa Una pianta 1000 benefici
La melissa viene considerata soprattutto come una pianta dalle proprietà sedative e calmanti, infatti essendo un antispasmodico può essere particolarmente utile in casi di forte stress o malessere generale. Ma descrivere la melissa come un’erba calmante è estremamente riduttivo, infatti le sue proprietà sono davvero molteplici risultando utile in ambito medico, omeopatico e cosmetico. Vediamo nello specifico quali benefici è in grado di offrire questa particolare piante, dall’aspetto un po’ apatico ma dalle infinite proprietà.
- Proprietà Antispastiste: questa capacità permette alla melissa di essere utilizzata in caso di colon irritabile, nausea, vomito, acidità gastrica. Ciò è possibile poiché la melissa, con il suo effetto sedativo, va ad agire sulla muscolatura liscia riducendo gli spasmi. Inoltre risulta essere anche un buon lassativo favorendo la regolazione del metabolismo e riducendo la sensazione di gonfiore addominale. Infatti bere una tisana a base di melissa andrebbe non solo a ridurre l’aria in eccesso ma favorisce anche la digestione minimizzando i sintomi della gastrite
- Proprietà Antiinfiammatorie: la melissa viene spesso utilizzata contro i mal di testa, soprattutto quando causati da tensione nervosa, grazie alla presenza dell’olio essenziale il quale agisce come calmante sul sistema nervoso. Inoltre può essere un ottimo alleato per i crampi mestruali, in quanto può agire sulla muscolatura liscia dell’utero favorendone il rilassamento
- Proprietà Antivirale: è stato recentemente dimostrato che l’estratto di foglie di melissa hanno una potente azione antivirale soprattutto nei confronti dell’Herpes Simplex. Ciò è possibile grazie alla presenza di polisaccaridi e acidi polifenolici in grado di inibire la penetrazione del virus all’interno della cellula ospite
- Stimola l’azione tiroidea: l’acido rosmarinico, presente ad alte concentrazioni nella pianta di melissa va ad agire sull’ormone ipofisario, il quale è responsabile della stimolazione della ghiandola tiroidea. In particolare sembrerebbe che la melissa sia in grado di riportare i livelli ormonali della tiroide alla normalità, soprattutto in caso di ipertiroidismo
- Proprietà Sedative: come già detto in precedenza la melissa viene spesso usata per contrastare gli stati d’ansia e l’insonnia, ma le sue proprietà sedative possono essere usate anche per calmare la tosse o abbassare la febbre. Difatti la melissa è in grado di svolgere anche un’azione antibatterica grazie alla presenza di acido rosmarinico e acido caffeico, favorendo così l’eliminazione di tossine
- Proprietà Antiossidanti: forse non tutti sanno che l’acido rosmarinico presente nella melissa conferisce a questa pianta anche un’azione antiossidante, permettendole così di contrastare i danni causati dallo stress ossidativo e prevenendo l’invecchiamento cutane
- Proprietà Diuretiche: l’azione rilassante della melissa contrasta la ritenzione idrica, favorendo una pancia sgonfia. Per di più è stato dimostrato che assumendo quotidianamente infuso di melissa è più facile tenere sotto controllo i cosiddetti attacchi di fame nervosa, i quali possono manifestarsi in periodi particolarmente stressanti
- Proprietà Cosmetiche: la melissa viene spesso utilizzata per lenire e decongestionare la pelle sensibile e arrossata, in particolare in casi di acne. Infatti l’acido rosmarinico è perfetto per alleviare la sensazione di prurito e bruciore che si manifesta su una pelle acneica, favorendo la cicatrizzazione e la guarigione delle lesioni sulla pelle. Non a caso gli estratti di melissa vengono utilizzati per produrre creme viso, latte detergente nonché tonici lenitivi e tonificanti. Inoltre l’olio essenziale di melissa ha delle proprietà astringenti e disinfettanti risultando perfetto per la cura di pelli particolarmente impure.
- Proprietà Omeopatiche: può essere considerato un efficacie rimedio naturale in caso di palpitazioni, vertigini, meteoropatia. Mentre per chi ne preferisce un uso esterno, la melissa viene utilizzata per trattare disturbi come nevralgie, torcicollo o come rimedio in caso di irregolarità del ciclo mestruale
CONTROINDICAZIONI ED EFFETTI COLLATERALI DELLA MELISSA
Se assunta in dosi eccessive la melissa può provocare ansia, agitazione, ipotensione o problemi respiratori, quindi andrebbe a causare un effetto esattamente opposto a quello desiderato. Inoltre in alcuni soggetti è particolarmente sconsigliata l’assunzione di melissa, ad esempio chi soffre di ipotiroidismo o altre patologie legate alla tiroide, donne in gravidanza o allattamento, soggetti affetti da glaucoma in quanto potrebbe verificarsi un’innalzamento della pressione oculare. Infine è sconsigliabile l’assunzione di melissa per periodi prolungati soprattutto se si assumono contemporaneamente calmanti o barbiturici.