Il carciofo che cos’è
Al giorno d’oggi trovare alternative alle normali cure farmacologiche è più di una moda, è più che altro un vero e proprio trend dovuto a studi recenti ed approfonditi su quelle che sono le proprietà delle erbe, delle spezie, e di tutto ciò che è naturale e creato in erboristeria, piuttosto che in laboratorio.
Questo per due ragioni fondamentali, la prima insita nelle qualità di molte piante, la seconda dovuta agli effetti indesiderati della chimica.
Il carciofo è una pianta che non ha bisogno di grandi presentazioni, ed ha anch’essa molte proprietà benefiche, che andremo a riscoprire nel dettaglio. Il carciofo è una pianta mediterranea appartenente alla famiglia delle Asteracee; può sembrare strano ma anch’esso ha i fiori, che oltre ad essere ermafroditi, sono volgarmente indicati come la “peluria” del carciofo. Sul ricettacolo, che contiene i fiori, sono inserite anche le bratee, cioè le foglie che in botanica nascono presso il fiore e lo proteggono. Sia il ricettacolo che le bratee sono la parte più utilizzata in ambito alimentare, se colti prima della fioritura.La parte più utilizzata in fitoterapia sono invece le foglie.
Proprietà dell’estratto di carciofo
La proprietà più riconosciuta al carciofo è quella digestiva, in quanto esso è un autentico toccasana per il fegato e le sue funzionalità.
Il carciofo stimola la secrezione degli acidi della bile, che consentono un miglior smaltimento degli acidi grassi ed una conseguente diminuizione del colesterolo nel sangue. Questo non solo favorisce un generale benessere dell’organismo, ma anche un generale processo di dimagrimento, utile in numerose diete.
Il carciofo è un vero e proprio antiossidante ed epatoprotettore, ed inoltre svolge un’efficiente attività diuretica, grazie ad un miglioramento indotto della funzionalità renale. Esso sopperisce alla carenza di ferro, offrendo un notevole contributo nella mancanza di minerali, senza contare che nello specifico, il ferro è perso in grandi quantità nei normali cicli mestruali di una donna. Per questi motivi Il carciofo è uno degli ingredienti principali del dimagrante Multislim che fa dimagrire agendo sul metabolismo senza causare carenze alimentari.
Tutto sull’estratto di carciofo
Il succo di carciofo contiene ferro,vitamine A e C, potassio ed altri preziosi minerali in quantità minori.
Esso come i carciofi è poco calorico, per esattezza 100g di carciofi apportano solamente 50 calorie circa.
Come accennato possiede la proprietà di accelerare il metabolismo consentendo a fegato e reni di lavorare al meglio, ed è quindi di grande aiuto nei problemi di ipertensione, cellulite, colesterolo e sovrappeso in generale.
Ma sopratutto, il succo di carciofo si può fare con facilità, ed ha anche un sapore gradevole, riuscendo ad essere una bibita originale e di gran classe.
Si prendono almeno due carciofi freschi, e dopo averli puliti come nel normale uso culinario, si frullano, possibilmente senza ricorrere ai più recenti estrattori di succhi.
Il frullato ottenuto va quindi passato in un colino e spruzzato con del succo di limone, che favorisce l’assorbimento del ferro. A questo punto, dopo un opportuna diluizione con acqua a piacimento, il succo può essere consumato: non molto lavoro insomma, al pari di un normale succo d’arancia.
Il carciofo e Marilyn
Altra curiosità del carciofo è la sua assolutamente erronea attribuizione agli aspetti estetici poco piacevoli di una donna o di un uomo.
Tempo addietro in California infatti, e precisamente nella prima metà del ventesimo secolo, esisteva un concorso di bellezza femminile dedicato alla pianta, e chi vinceva veniva incoronata di fatto Miss Carciofo.
Accadette nel 1946 che tale concorso venne vinto proprio da Marilyn Monroe, sfatando tutti i miti riguardanti all’esternazione “brutta come un carciofo”, usata successivamente e gergalmente in diversi contesti.
Si tratta certo di un ottima referenza sia per gli infusi che per il carciofo in generale, specialmente per le cure dimagranti e di bellezza: di fatto il carciofo è tutto questo, anche se ha un consumo tutt’altro che abituale da parte di tutti noi.
La cinarina
La famosissima bevanda digestiva a base di carciofo, basa il suo successo sulla cinarina, che è costituente principale della pianta delle Asteracee.
La cinarina è un polifenolo derivato dall’acido caffeico, principale responsabile di tutte le qualità del carciofo e del suo estratto.
La sua composizione chimica è caratterizzata da un di-estere combinato da acido chinico e due unità di acido caffeico.
Si tratta di una caratteristica unica tipica della pianta del carciofo, in pratica la sua vera essenza naturale, un pò come pe noi l’acido deossiribonucleico, cioè il nostro DNA.
Sono proprio le caratteristiche intrinseche uniche di ogni pianta a renderle speciali ed a costringerne il loro studio specifico.
Il carciofo in conclusione è decisamente una pianta di cui non bisognerebbe fare a meno, in quanto la sua azione depurativa fa bene a tutti, nessuno escluso. Ovviamente anche in questo caso ci sono piccole controindicazioni specie per i soggetti allergici e per chi è già sottoposto a cure che ne escludono la somministrazione.
Da non dimenticare che anche in questo caso come in tutti gli altri, l’abuso è sconsigliato, e che quindi è bene seguire le regole di somministrazione raccomandate da un esperto, che può essere un medico ma anche un erborista, facendo sempre attenzione a non “scontrarsi” con altre terapie in atto.