La vitamina C è una delle sostanze indispensabili per il buon funzionamento dell’organismo, che viene integrata attraverso i cibi che la contengono.
Questa vitamina è nota soprattutto perchè permette di prevenire e affrontare i malanni di stagione, ma le sue proprietà e i benefici vanno ben oltre e sono una vera riserva a cui attingere per curare diversi disturbi e anche per mantenersi più giovani e in forma.
La vitamina C ha il nome scientifico di acido ascorbico. Da qui deriva quello di una malattia come lo scorbuto, diffusasi soprattutto nel ‘500 tra i marinai. Solo a seguito della somministrazione di succo di limone, ci si accorse che questa patologia, che provocava debolezza, ritardo nel risanamento delle ferite e perdita dei denti, era dovuta proprio a una carenza di vitamina C.
L’acido ascorbico è quindi fondamentale per non incorrere in diversi disturbi, come vedremo di seguito.
I benefici della vitamina C
I benefici della vitamina C riguardano la possibilità di mantenere la pelle e quindi le cellule organiche giovani più a lungo, per il suo potente potere antiossidante che combatte l’azione dei radicali liberi.
Inoltre, assumere regolarmente cibi con vitamina C permette non solo di assorbire meglio altri tipi di vitamine, ma anche minerali come il ferro.
E’ in grado di abbassare i lipidi nel sangue, tra cui i valori di colesterolo cattivo (LDL) e, nello stesso tempo, di aumentare le difese immunitarie, ragione per cui ci si ammala di meno e le influenze e i raffreddori durano poco. La stessa sostanza concorre anche a diminuire le reazioni allergiche, in quanto sono proprio frutto di un calo delle difese immunitarie, in quanto riconoscono alcuni agenti esterni come “nemici”.
Assumere vitamina C è un buon modo, per chi vive in città, per eleminare i livello di metalli pesanti che si respisarno attravero lo smog, evitando quindi che l’organismo possa avere reazioni avverse a queste sostanze, non ultimo lo sviluppo di un tumore.
La vitamina C e la bellezza
La vitamina C è la componente essenziale per stimolare l’epidermide nella produzione di collagene.
Il collagene è una proteina che è alla base di una pelle polposa e quindi giovane.
La sua concentrazione è ai massimi livelli durante la giovinezza, mentre si abbassa drasticamente con il passare del tempo. È per tale motivo che compaiono le rughe. Assumere vitamina C significa ritardare sensibilmente il processo d’invecchiamento cellulare e quindi anche della pelle, insieme alla comparsa delle rughe. Per chi le ha già, può voler dire una seppur leggera regressione, in quanto l’aumentata produzione di collagene tende a spianarle e a riempire i solchi.
L’acido ascorbico è quindi una sorta di elisir di bellezza completamente naturale, che agisce anche nel caso di esposizione prolungata ai raggi UV. La pelle subisce delle microlesioni che la vitamina C riesce a contenere, difendendo la cute anche dalla comparsa di macchie e schiarendo quelle già presenti. In genere l’acido ascorbico viene aggiunto nei prodotti con applicazione topica, per correggere eventuali inestetismi provocati da cicatrici, ustioni o segni lasciati da acne e morbillo.
Il suo potete riparativo è universalmente riconosciuto perché è realmente efficace.
Vitamina C e prevenzione delle patologie cardiovascolari
Le patologie cardiovascolari sono tra le cause di morte principali nei paesi industrializzati, a motivo di una dieta povera di frutta e verdura, che contengono appunto la vitamina C, ricca di grassi e caratterizzata da una vita sedentaria.
Non a caso uno dei cardiotonici più importanti per chi soffre di patologie simili è proprio la vitamina C, che previene infarti e ictus.
Questi ultimi sono provocati da un ispessimento e quindi indebolimento delle pareti del muscolo cardiaco e delle arterie, che si restringono a causa dei depositi di grasso (colesterolo). L’aterosclerosi si può prevenire con l’assunzione dell’acido ascorbico, in quanto ha proprietà vasodilatatorie, quindi abbassa la pressione arteriosa e i livelli di grassi nel sangue che vengono “raccolti” ed eliminati con l’evacuzione. La prevenzione si estende anche allo scompenso cardiaco e all’angina pectoris, aiutando il cuore a funzionare meglio.
La vasodilatazione va a favore anche di una migliore vascolarizzazione e ossigenazione dei tessuti, compreso il cervello, per cui si previene la formazione di trombi e si migliora la prognosi di chi soffre di trombosi venosa profonda, gotta e insufficienza circolatoria specie degli arti inferiori.
Rinforzare le difese immunitarie con la vitamina C
La vitamina C non è soltanto da prendere quando ci si ammala dei consueti malanni di stagione. Il nostro sistema immunitario, infatti, è la corazza che l’organismo “indossa” quando viene attaccato da virus, batteri e micosi, che così non riescono ad attecchire e diffondere le infezioni. Anche nel caso in cui accadesse, il corpo reagirà prontamente per risolverle nel più breve tempo possibile.
Buona parte delle nostre difese immunitarie si trovano lungo le pareti dell’intestino e non c’è modo migliore di assumere la vitamina C che attraverso i cibi.
L‘assorbimento, infatti, avviene attraverso i villi intestinali creando nuove cellule, che vanno a formare un numero congruo di anticorpi. La loro concentrazione è tale che in qualsiasi momento sono pronti per difendere l’organismo anche da un attacco massiccio, che spesso si risolve entro pochi giorni.
Le difese sono necessarie anche per prevenire l’insorgenza di tumori e, quando questi sono presenti, di agire in vista di una possibile guarigione e per affrontare le cure del caso con successo.
Molte ricerche universitarie, sia in Europa che negli Stati Uniti, hanno provato l’efficacia di un coadiuvante come la vitamina C nell’affrontare questa grave malattia. In particolare sembra sia consigliata nel prevenire le neoformazioni del primo tratto intestinale, dall’esofago allo stomaco, in quanto rafforza le mucose.
Basta assumere circa 2 g al giorno di acido ascorbico attraverso i cibi, per avere tutti questi benefici e avvantaggiarsi di tutte le sue proprietà benefiche.