Se siete tra le persone che soffrono di fame nervosa – cioè siete ansiosi e lo stomaco inizia a brontolare quando dovete fare qualcosa che vi rende nervosi – ci sono alcune cose che potete fare per cercare di calmare i nervi e tenere a bada l’appetito. Le ragioni per cui una persona può soffrire di fame nervosa sono molteplici. Potrebbe essere dovuta allo stress, all’ansia o anche alla semplice noia. Qualunque sia la causa, questo problema potrebbe essere difficile da superare. Leggete questo articolo per scoprire tutto quello che c’è da sapere sui rimedi per combattere la fame nervosa.
Fame fisiologica e fame nervosa: come distinguerle
Quando si parla di fame, se ne distinguono due tipi: quella fisiologica (o fisica) e quella nervosa (o emotiva).
Cos’è la fame fisiologica (o fisica)?
La fame fisiologica è il modo in cui il corpo ci dice che ha bisogno di nutrimento ed è il risultato dei processi naturali dell’organismo. In sostanza, è un bisogno fisico di cibo. Si tratta di un segnale che indica al cervello che è necessario nutrirsi per soddisfare i bisogni energetici del corpo. Può essere provocata da diversi fattori, tra cui l’esercizio fisico, la mancanza di sonno e lo stress. Quando si è affamati, si avverte un senso di debolezza e si hanno difficoltà a concentrarsi. La fame fisica può anche portare all’irritabilità e all’agitazione. Può essere soddisfatta solo da cose materiali come cibo e acqua.
Cos’è la fame nervosa (o emotiva)?
La fame nervosa, invece, non ha una motivazione fisica. Spesso è il risultato di stress, ansia o noia. Il corpo può segnalare che è arrivato il momento di mangiare, anche se non ci si sente realmente affamati. Si hanno voglie incontrollate di cibo, anche se non si è affamati. È una sensazione che provi quando non sei sicuro di cosa mangiare, quindi finisci per mangiare un sacco di cose diverse. Queste voglie possono essere dovute a stress, ansia o altri problemi emotivi.
Il termine è stato coniato per la prima volta dal Dr. William Menaker nel suo libro “Hungry for Peace”, pubblicato nel 1989. Il libro parla delle cause mediche della fame nervosa e di come può essere trattata da un medico o da un terapista.
La fame nervosa è anche nota come fame psicogena o disturbo alimentare indotto da stress (SED). È stato scoperto che è dovuta a stress ed ansia, ma può anche essere causata da altri fattori come depressione, dolore cronico o insonnia. Può essere soddisfatta da cose non materiali come compagnia, affetto, amore e sostegno.
La differenza tra fame fisica ed emotiva è che le persone non sono sempre consapevoli di avere fame quando hanno un bisogno emotivo. Potrebbero non sapere perché si sentono tristi o soli, ma potrebbe essere dovuto a un bisogno emotivo che non trova appagamento. Questo può portare a mangiare troppo o a fare scelte alimentari sbagliate nel tentativo di soddisfare la fame emotiva. Invece, la fame fisica può essere soddisfatta con il cibo.
I sintomi per riconoscere la fame nervosa
La fame nervosa è la sensazione di avere appetito, ma di non poter mangiare. Ecco alcuni sintomi per distinguerla:
- una sensazione di vuoto o di stomaco vuoto
- sentire come se il cibo aiuterebbe a calmare o dare gratificazione
- sentirsi come se avessi bisogno di qualcosa in bocca
- sensazioni di appetito che peggiorano con lo stress o l’ansia
- sentirsi nervosi, ansiosi, irritabili, con alterazioni di emotività
- sentirsi tristi o annoiati
- avere irrefrenabile bisogno di cibo pur non avendo davvero appetito
- sentirsi traballante e stordito
- sentirsi come se stessi per svenire
- batticuore
Cause psicologiche che fanno scatenare la fame nervosa
La fame nervosa può essere causata da molteplici cause e la prima cosa da fare è individuarle. Una volta capito cosa la scatena, si può lavorare per trovare altri modi per gestire le emozioni. Se si tratta di stress, cercate di trovare dei modi per rilassarvi e ridurre i livelli di stress, ad esempio, si possono provare tecniche di rilassamento come la respirazione profonda o la meditazione. Se si tratta di ansia, cercate di trovare un modo per calmarvi. Se si tratta di noia, cercate di trovare qualcosa di più stimolante da fare, come trovare un nuovo hobby o un’attività per occupare il tempo. Se è dovuta allo stress lavorativo, ad esempio, cercate di trovare un modo per rilassarvi dopo l’orario di lavoro. Se l’ansia riguarda una situazione personale, parlatene con un amico fidato o un familiare.
Cause non psicologiche
Malattie come il diabete, la celiachia e la bulimia nervosa possono causare fame nervosa. Altre condizioni che possono causarla includono: insufficienza renale, ipotiroidismo e disturbi del sonno.
Perché la fame nervosa è un disturbo e quali sono le conseguenze
La fame nervosa è una condizione spiacevole che può portare a diversi problemi di salute. Se non trattata, può causare aumento del peso corporeo, anoressia, bulimia e altri disturbi alimentari. Può anche causare alterazioni degli stati emozionali e problemi di salute mentale, come stati depressivi, ansia e stress. Inoltre, può causare problemi di salute fisica, come malnutrizione, carenze nutrizionali, sovrappeso e obesità.
Quali sono i rimedi per placare gli attacchi di fame?
Oltre ad affrontare la fonte principale dell’ansia, ci sono altri rimedi per combatterla. Innanzitutto, assicuratevi di consumare pasti e spuntini regolari e nutrienti durante la giornata. Quando l’organismo è adeguatamente nutrito, la glicemia si stabilizza ed è meno probabile che si verifichino voglie o languorini. In secondo luogo, cercate di evitare gli alimenti ad alto contenuto di zuccheri o di grassi, che possono farvi sentire più ansiosi e provocare un’impennata degli zuccheri nel sangue, peggiorando la sensazione di appetito. Inoltre, cercate di includere nella vostra dieta alcuni alimenti che aiutano a combattere la fame nervosa. Tra questi, gli alimenti ad alto contenuto di proteine e fibre e quelli che contengono grassi sani. Infine, cercate di mangiare più lentamente e con attenzione. Questo vi aiuterà ad assaporare e gustare il cibo e a sentirvi sazi più a lungo.
Se vi ritrovate a fare spuntini più spesso del solito, cercate di fare scelte più sane. Scegliete frutta, verdura o snack integrali invece di snack elaborati ipercalorici o ricchi di grassi. Bevete molta acqua ed evitate le bevande zuccherate, che possono far aumentare l’appetito.
Seguendo questi consigli, potrete controllare la fame nervosa ed evitare di mangiare troppo. Infine, ricordate che a volte è giusto cedere a delle voglie. Se avete davvero voglia di qualcosa, concedetevelo. Assicuratevi di seguire un’alimentazione salutare per la maggior parte del tempo e sarete sulla buona strada per sconfiggere definitivamente la fame nervosa.
Fame nervosa: cosa mangiare? I cibi per combatterla
Ecco alcuni esempi di alimenti da avere nel frigorifero che possono aiutarti ad affrontare al meglio gli attacchi di fame nervosa:
- Pane o cracker integrali: questi carboidrati complessi servono a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue, contribuendo così a ridurre le sensazioni di ansia e nervosismo.
- Frutta: è un’ottima fonte di zuccheri naturali e di sostanze nutritive che possono contribuire ad aumentare i livelli di energia e a migliorare l’umore.
- Proteine magre: hanno poche calorie ma favoriscono il mantenimento del senso di sazietà tra un pasto e l’altro.
- Yogurt: è una buona fonte di probiotici, che hanno dimostrato di contribuire a ridurre l’ansia e a favorire la calma.
- Cioccolato fondente: contiene antiossidanti e magnesio, che hanno dimostrato di contribuire a ridurre l’ansia e a migliorare l’umore.
Naturalmente, ognuno è diverso e ci sono molti altri alimenti o rimedi per combattere la fame nervosa che funzionano per altre persone. Se non siete sicuri di ciò che funziona per voi, può essere utile parlare con un dietologo o un nutrizionista che possa aiutarvi a creare un piano su misura per le vostre esigenze specifiche.
Rimedi naturali per combattere la fame nervosa
Tra i rimedi naturali più utilizzati per vincere la fame nervosa spicca l’assunzione di olio di CBD. Il CBD, o cannabidiolo, è un composto presente nella cannabis che ha dimostrato di avere diversi benefici per la salute.
Il sistema endocannabinoide è un sistema dell’organismo che aiuta a regolare molte funzioni diverse, tra cui l’appetito. Quando questo sistema non funziona correttamente, può portare a problemi come l’aumento di peso e dell’appetito. L’olio di CBD è un rimedio naturale che può aiutare a riequilibrare il sistema endocannabinoide, riducendo così la sensazione di fame e favorendo la perdita di peso.
L’olio di CBD agisce legandosi ai recettori dei cannabinoidi presenti nell’organismo. Questi recettori sono responsabili della regolazione della fame e dell’appetito. Quando l’olio di CBD si lega a questi recettori, può contribuire a ridurre l’appetito e a promuovere la perdita di peso. Inoltre, l’olio di CBD può anche contribuire ad aumentare il metabolismo e a ridurre l’accumulo di grasso.
Esistono diversi modi per assumere l’olio di CBD, tra cui tinture, capsule e prodotti topici. Kanabialica è un prodotto 100% naturale a base di gocce di CBD che ha acquisito notevole popolarità come efficace e comprovato rimedio naturale sia per perdere peso, sia per combattere la fame nervosa.
Altri rimedi per contrastare la fame nervosa
Ecco ulteriori rimedi efficaci per placare la fame nervosa:
- Respirate profondamente: è un ottimo modo per calmare i nervi e aiutare il corpo a rilassarsi. Quando ci si sente nervosi, il corpo entra in modalità “lotta o fuga” e la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna aumentano. Respirare profondamente può aiutare a rallentare la frequenza cardiaca e ad abbassare la pressione sanguigna.
- Esercizio fisico: consente di alleviare lo stress e l’ansia. Quando vi sentite nervosi, prendetevi qualche minuto per fare una passeggiata, un po’ di yoga o un giro sulla macchina ellittica.
- Ascoltate la musica: ascoltare musica calma e rilassante può aiutare a distendere i nervi e a sentirsi più rilassati.
- Distrarsi: chiamate un amico, leggete un libro o guardate un film per cercare di distrarvi con qualcos’altro.
- Bevete una tisana: può aiutare a calmare i nervi e ad alleviare l’ansia. La camomilla e la lavanda sono particolarmente efficaci per alleviare lo stress e l’ansia.
- Praticare la meditazione: aiuta a rilassare la mente e il corpo. Esistono diverse tecniche di meditazione che si possono provare.
- Dormire a sufficienza: la mancanza di sonno può scatenare abbassamento della serotonina, ansia e stress, che possono portare alla fame nervosa. Assicuratevi di dormire 7-8 ore ogni notte.
Un circolo vizioso tra cibo ed emozioni
Qualunque sia la causa, la fame nervosa può essere un problema reale perché può portare all’obesità, dipendenza, diminuzione dell’autostima ed altri problemi di salute. Quando ci si sente nervosi, la reazione naturale del corpo è quella di cercare appagamento, di trovare qualcosa per calmarsi. Purtroppo, questo si manifesta spesso come fame nervosa. E se non si sta attenti, questa può portarci dritti al più vicino sacchetto di patatine o scatola di biscotti.
Il segreto per evitare questa trappola è essere preparati. Prima di trovarvi in una situazione in cui vi sentite nervosi, preparate un piano per affrontare la situazione, seguendo i numerosi consigli che avete trovato in questo articolo.
Qualunque cosa facciate, assicuratevi di non mettervi nella condizione di cedere all’impulso compulsivo. Con un po’ di pianificazione e di attenzione, potete facilmente evitare questo problema e mantenere le vostre abitudini alimentari sane.