Al giorno d’oggi l’alito cattivo può essere un problema di una certa rilevanza non solo per quanto concerne la salute, ma anche per un aspetto prettamente sociale. Ecco perciò una panoramico sull’alitosi e sulle possibili cause che possono determinarla.
Alitosi: di cosa si tratta?
Quando si parla di alitosi si fa riferimento ad un vero e proprio disturbo che determina l’emissione di odore particolarmente sgradevole dalla bocca durante la respirazione. Volgarmente si parla di alito cattivo ed è bene sottolineare che non è un problema che può colpire solamente un certo tipo di persone. Infatti possono avere un alito non particolarmente piacevole anche persone giovani, adolscenti ed anziani allo stesso modo. Sicuramente si tratta di un problema che col passare degli anni può diventare particolarmente accentuato e soprattutto aggravarsi. Anche perché coincide con una fase della vita in cui si potrebbe tendere a sottovalutare una corretta igiene e pulizia della cavità orale. Bisogna anche considerare quello che è l’elemento sociale legato a questo vero e proprio disturbo che crea non pochi disagi a chi ne è affetto. Infatti nel momento in cui si ha un alito cattivo potrebbe essere difficile porsi in relazione con altre persone anche per una semplice chiacchierata. Ecco perché è utile fare attenzione per prevenire questo problema e soprattutto per fare in modo da risolverlo una volta che ne è stata individuata la principale causa. Stando a recenti statistiche in merito all’alitosi, sembra che il 25% della popolazione attuale soffra di questo problema e che un quarto almeno è costretta a far fronte con questo disturbo a vita.
Le possibili cause alla base dell’alito cattivo
Ovviamente lo sviluppo di un alito cattivo non è certo casuale. Infatti sono state individuate alcune cause che possono influire su questo tipo di condizione creando disagi sociali di un certo livello. In primis una cattiva pulizia della bocca può compromettere l’igiene orale e determinare uno sviluppo notevole di batteri. Oltre a considerare residui di cibo che, se non opportunamente rimossi, possono comportare lo sviluppo di un alito molto pesante. Infatti proprio questi favoriscono una maggiore deposizione di tartaro e placca a livello dei denti che sono i principali fattori che scatenano un alito cattivo. Da considerare anche la possibilità che ci siano delle vere e proprie infezioni nella cavità orale e che perciò sviluppano un cattivo odore. Ci sono batteri che riescono a sopravvivere nell’ambiente della bocca soprattutto in casi dove la pulizia non sia eccelsa. Nel loro ciclo vitale essi sono in grado di emettere sostanze dall’odore forte e sgradevole che vengono avvertite con le emissioni di fiato.
Altri fattori che possono determinare alitosi
Non mancano sicuramente altre cause che possono causare lo sviluppo di alito cattivo a livello della bocca. Bisogna considerare tra queste anche la possibilità di patologie respiratorie come tonsilliti e bronchiti. Infatti esse possono essere causate da agenti patogeni che comportano lo sviluppo di cattivi odori. Inoltre bisogna anche considerare il reflusso gastro esofageo come possibile fattore scatenante di alitosi. D’altronde si tratta di un disturbo del metabolismo che porta alla risalita di acido attraverso l’esofago fino ad arrivare alla bocca. Ecco perché chi soffre di questo disturbo difficilmente potrà contare su un alito piacevole. Non manca anche l’influenza di patologie croniche importanti come il diabete o anche problemi a carico dei reni che comportano disturbi di una certa rilevanza. Oltre a dover tenere presente anche che cattive abitudini come il fumo e l’abuso di alcool possono far sì che la bocca non abbia una pulizia idonea.
I consigli utili per eliminare le cause di alito cattivo
Nel momento in cui ci si accorge della possibile causa che ha determinato alitosi, è bene prendere dei provvedimenti. A partire da una pulizia della cavità orale che deve essere effettuata nella maniera più precisa possibile e più volte al giorno. Considerando anche che è cosa utile pulire la lingua mediante apposite spazzole da acquistare in farmacia. Un prodotto che sta riscontrando grande successo ed efficacia è Germitox che elimina vermi e parassiti intestinali spesso cause dell’alitosi.
Così come bisogna anche evidenziare la conveniente possibilità di usare degli scovolini o del filo interdentale per rimuovere qualsiasi residuo di cibo o tartaro tra i denti. Un’altra attenzione che è bene avere è quella per le sostanze usate per la pulizia. Infatti non bisogna optare per un qualsiasi colluttorio o spazzolino per denti: meglio scegliere formulazioni che contengano zinco, fluoro, olii essenziali ed altre sostanze aromatiche capaci di dare freschezza all’alito. Oltre ovviamente a considerare che anche l’alimentazione è un fattore che non va trascurato. Chi soffre di alito cattivo farebbe bene a ridurre o eliminare dal proprio regime alimentare cibi a base di aglio, cipolla ed altre sostanze che permangono nell’alito.