È un acido di natura vegetale, ricavato particolarmente dalla frutta (canna e barbabietola da zucchero, uva acerba, ananas e melone). Chiamato anche Acido Idrossiacetico, questa sostanza è un alfa-idrossiacido la cui molecola è dotata di attività esfolianti e schiarenti, caratteristiche queste che la rendono molto apprezzata ed utilizzata nel mondo della cosmetica e dei prodotti di bellezza, soprattutto nella realizzazione di creme per il viso.
L’acido glicolico si caratterizza per la struttura della sua molecola: le dimensioni contenute, ossia il peso molecolare molto leggero, permettono a questa sostanza di essere assorbita dalla pelle con estrema facilità e quindi permettono al principio attivo di penetrare in profondità.
Acido Glicolico: In che modo agisce sull’epidermide
Grazie ad un particolare meccanismo di azione, l’acido glicolico, stimola un procedimento che permette un ricambio cellulare più veloce, fatto questo che innesca nuovi processi di aumento di un nuovo collagene, nuova elastina e nuovi glicosamminoglicani, ottenendo quindi effetti schiarenti, esfolianti e leviganti.
Un vero e proprio peeling con effetti Anti-Age che migliora la luminosità e riduce la profondità delle rughe.
A temperatura ambiente l’acido idrossiacetico è solida, infatti si sente parlare spesso di cristalli di acido glicolico, che si sciolgono in acqua o solventi presenti nei prodotti cosmetici.
Inoltre è utile ricordare che l’acido glicolico è un foto-sensibilizzante, motivo per cui è preferibile usarlo nei mesi invernali quando cioè l’esposizione ai raggi solari è minori. Nei mesi estivi è consigliato abbinare all’acido glicolico un prodotto antisolare per garantire il giusto filtro protettivo alla pelle.
I prodotti a base di quest’acido della frutta trovano applicazione sia in ambito dermo-cosmetico sia nella medicina estetica, pertanto i prodotti cosmetici contengono una concentrazione più bassa della sostanza rispetto a quelli impiegati nella medicina estetica.
Uso e modalità di impiego: dermo-cosmetica e medicina estetica
- Le creme per uso cosmetico vengono impiegate per il trattamento di: disidratazione della pelle, pelle grassa, macchie scure in rilievo, acne facciale, dermatiti seborroiche, occhiaie, cicatrizzanti dovuti agli esiti dell’acne, macchie cutanee causate dai raggi UV o dall’invecchiamento fisiologico cellulare, psoriasi e altre infiammazioni dell’epidermide. In questo tipo di prodotto la concentrazione media di acido glicolico è del 5-10%.
Queste creme vanno applicate sulla pelle precedentemente lavata con prodotti poco aggressivi e perfettamente asciutta. È consigliato massaggiare in maniera molto delicata con movimenti rotatori fatti con le punta delle dita in modo da permettere un efficace assorbimento. Per ciò che riguarda la posologia del prodotto è caldamente consigliato di seguire le istruzioni riportate nella schede del prodotto per evitare possibili effetti collaterali.
- Le creme all’acido glicolico in medicina estetica invece sono impiegate per trattare ad esempio lentiggini, rughe, smagliature, invecchiamento della pelle. Si tratta di prodotti medici in quanto la concentrazione della sostanza è molto alta ( a volte superiore al 40% arrivando in alcuni prodotti al 70%), pertanto richiedono una prescrizione medica per essere somministrati. In questo caso, di norma, a differenza dei prodotti cosmetici la cui applicazione è generalmente a cadenza quotidiana, e considerata inoltre l’alta concentrazione del principio attivo della sostanza, sarà SOLO ED ESCLUSIVAMENTE il medico a stabilire le dosi, i tempi e le modalità di impiego.
Effetti benefici e risultati sulla pelle
Un impiego costante e corretto delle creme per il viso a base di acido glicolico conferirà alla pelle la giusta idratazione e morbidezza, donando un aspetto liscio, levigato e luminoso ed un colore molto più omogeneo.
Infatti, questi prodotti, permettendo un processo di rinnovamento cellulare, regalano un aspetto più giovane e sano all’epidermide e i risultati saranno reali e veloci, già dopo 15-20 giorni dall’inizio dell’uso.
Effetti collaterali
Come avviene per gli altri acidi con effetti esfolianti e schiarenti, anche l’acido glicolico può provocare degli effetti sgradevoli, più o meno gravi, sulla pelle.
Gli effetti collaterali più frequenti constano in irritazioni e arrossamenti dell’epidermide che provocano sensazioni e percezioni di bruciore che svaniscono generalmente entro la prima ora della loro manifestazione.
Da tenere bene a mente che, come ogni tipo di sostanza, anche l’acido glicolico può causare reazioni allergiche, perciò e consigliato per i soggetti predisposti ad allergie, innanzitutto di verificare, attraverso accertamenti medici, la possibile esistenza di allergia con questa sostanza, ed in secondo luogo, di evitare in generale prodotti profumati; quest’ultimi, ricoprendo il ruolo di allergeni, sono i principali responsabili delle reazioni cutanee di questo tipo.