Cos’è l’acido azelaico
E’ un acido dicarbossilico saturo che deriva dal lievito presente naturalmente sull’epidermide; questo acido è un prezioso alleato per la pelle; usato principalmente come esfoliante delicato, aiuta a sbloccare i pori e migliora la struttura generale dell’epidermide. Il risultato, pressoché immediato, è quello di lasciare la pelle levigata e molto liscia, rieducandone la sensibilità.
In natura, è un acido che si forma per azione dell’ossidazione di acidi grassi insaturi a contatto con l’aria. A livello industriale, l’acido azelaico si ottiene tramite l’ozonolisi dell’acido oleico.
Acido azelaico: le proprietà
In ambito dermatologico, è uno dei prodotti più usati più richiesti grazie alle sue proprietà antibatteriche, antinfiammatoria, depigmentante e antiradicalica; è proprio grazie a tutte queste caratteristiche che trova impiego nel trattamento di moltissimi disturbi della pelle, nonché nel contrastare la caduta dei capelli.
Contro l’acne
L’azione batteriostatica e battericida di questo particolare acido nei confronti di tutti quei microrganismi che attaccano gli strati superficiali dell’epidermide, lo rende molto usato e apprezzato nel contrastare l’acne.
Contro la rosacea
I processi infiammatori contribuiscono, notoriamente, alla comparsa della rosacea; l’azione antinfiammatoria dell’acido azelaico, in grado di modulare la risposta infiammatoria della pelle migliorandone aspetto e irritazione.
Contro l’invecchiamento della pelle
Contrastando in modo evidente ed efficace i radicali liberi, questo acido è molto usato come rimedio antirughe; in questi casi, solitamente viene impiegato sotto forma di crema o olio. Nell’impiego con funzione , tuttavia, la concentrazione di acido acelaico deve essere più bassa, onde evitare reazioni avverse dannose per la pelle.
Contro la caduta dei capelli
La caduta dei capelli può essere un problema che affligge sia gli uomini che le donne; l’acido azelaico, in combinazione con zinco e vitamina B6, contribuisce, in modo molto efficace, a contrastare la caduta dei capelli.
La sua azione agisce, nello specifico, trasformando il Testosterone, responsabile della caduta dei capelli, in Deidrotestosterone. Nonostante l’impiego di questo acido sia da poco usato come anticalvizie, sta già dando risultati molto incoraggianti.
Come depigmentante
Questo acido dalle numerosissime proprietà, vanta anche una buona capacità nell’inibire la tirosinasi, enzima fondamentale nelle sintesi della melanina; questa caratteristica permette all’acido di avere un effetto schiarente sulle macchie cutanee, dando alla pelle un aspetto molto più sano ed omogeneo. Nonostante si possa usare in tutti i tipi di macchie, è particolarmente indicato per tutte quelle iperpigmentazioni legate all’età. L’applicazione costante di creme a base di acido azelaico, dunque, garantisce risultati ottimi e in breve tempo.
Effetti collaterali
In generale, il principio attivo in questione, risulta ben tollerato; tuttavia, in alcuni casi potrebbe presentare alcuni effetti collaterali.
Rossore cutaneo, pizzicore, formicolio e secchezza sono le reazioni più comuni.
Nonostante gli effetti collaterali siano rari è comunque consigliabile, prima di un utilizzo continuato e prolungato, testare la tollerabilità dell’acido su piccole porzioni di pelle.
Particolare attenzione, va riservata, comunque, alle concentrazioni di acido azelaico presenti nei vari prodotti destinati ad usi specifici.
Con quale frequenza usare l’acido azelaico
Essendo piuttosto delicato, è possibile usare questo acido quotidianamente, purché sia nella giusta concentrazione in base all’uso e agli effetti che si desiderano ottenere. Per pelli particolarmente sensibili, in ogni caso, è consigliabile limitarne l’uso a 2-3 volte alla settimana.