Il problema delle gambe storte tocca principalmente i bambini fino ai 4 anni, nel momento in cui infatti iniziano a camminare con disinvoltura questa problematica svanisce. Si tratta perciò di una fase fisiologica della crescita in cui le ginocchia sono orientate in maniera differente rispetto alle caviglie ma mano a mano iniziano a prendere la giusta direzione. Quando il bambino avverte dei dolori alle ginocchia oppure dopo i 3 anni d’età continua a persistere in maniera molto evidente il problema può essere utile effettuare una visita medica di controllo, per essere sicuri che non vi siano patologie i cui sintomi appaiono proprio attraverso le gambe storte come ad esempio le malformazioni scheletriche o il rachitismo. In ogni caso, attraverso una radiografia, se necessaria ovviamente, il medico saprà indicare la soluzione migliore se eventualmente ce ne fosse bisogno. L’unica soluzione alle gambe storte, perlomeno l’unica che sia definitiva e fattibile nei casi in cui non è possibile risolvere il problema in maniera diversa è l’operazione chirurgica.
Come si accerta il problema?
I bambini nascono con le gambe storte a causa della posizione che sono costretti a tenere all’interno del grembo materno. Questa posizione viene poi eliminata nel corso degli anni, già verso i 2 quando le gambe devono raddrizzarsi per sostenere il peso del corpo la curvatura inizia a raddrizzarsi. In questo caso, la situazione fisiologica è normale e non c’è la necessità di eseguire alcun test. Se ci si accorge invece che le caviglie nonostante il bambino già cammini, continuano a toccarsi e le ginocchia sono rivolte verso l’esterno è preferibile eseguire una visita preventiva per comprendere se bisogna intervenire in qualche modo. Possono essere molto utili anche le analisi del sangue che individuano alcune patologie come il rachitismo, in ogni caso, già ad un occhio attento si percepisce la problematiche osservando bene la curvatura delle gambe soprattutto se asimmetrica o comunque troppo rivolta verso l’esterno.
Trattamenti contro le gambe storte
Il medico saprà consigliare quale tipo di trattamento è più indicato per correggere la problematica presenta nel bambino. In alcuni casi soprattutto se si individua la patologia del rachitismo, la soluzione migliore è quella di garantire al piccolo una buona esposizione alla vitamina D. Altre volte, il medico riterrà opportuno eseguire delle visite periodiche per tenere sotto controllo l’andamento della curva e poi procedere con delle scarpe che correggono la postura e la posizione delle ginocchia. Solamente nei casi più gravi e accentuati si ricorre alla chirurgia estetica ma mai prima dei 10 anni, momento in cui i bambini hanno già sviluppato le ossa e si possono sottoporre all’intervento in sicurezza.
I rimedi alternativi
Chi nota una deviazione alle proprie gambe potrebbe intervenire in maniera alternativa, ovviamente nei casi meno gravi e sempre sotto il controllo del medico per risolvere il problema e sentirsi meglio. Lo yoga ad esempio è ottimo er rinforzare le ossa e facilitare il mantenimento della corretta postura. Gli esercizi se eseguiti nel modo giusto assicurano risultati davvero notevoli anche per la salute in generale. Ottimi anche i massaggi, eseguiti magari riscaldando dell’olio puro di cocco e massaggiando a partire dalla caviglia fino all’attaccatura del bacino. L’agopuntura nei casi di dolore acuto alle ginocchia è una soluzione più che sufficiente per avvertire sollievo e trattare il problema in maniera non troppo invasiva. Tutti questi esercizi possono contribuire al miglioramento della curvatura delle gambe. Infine, nei casi poco più gravi si può procedere con l’indossare un tutore, utile per mantenere forzatamente la posizione corretta a ginocchia e caviglie. Avere le gambe storte è una patologia in quanto può portare a problematiche differenti più o meno gravi perciò il consiglio è quello di rivolgersi ad un medico per stabilire se è necessario intervenire per correggere il problema e individuare le modalità idonee per risolvere la questione nella maniera più veloce e indolore possibile senza ritardi o perdite di tempo.