Le origini dell’anguria: un po’ di storia
La storia dell’anguria affonda le sue radici nell’antico Egitto, rimasto nella storia per le tecniche avanzate di conservazione e di bellezza. Da quello che si legge su uno dei geroglifici ritrovati circa cinquemila anni fa si evince che l’anguria abbia origine dal seme del Dio Seth, il Dio dei morti, e, in quella religione, aveva acquistato un’importanza fondamentale, tanto da essere divenuto un elemento basilare del corredo funebre dei faraoni. Pare, addirittura, che rappresentasse un elemento di sostentamento degli stessi durante il loro ultimo viaggio. Questo succosissimo frutto viene nominato anche nella Bibbia dove gli Ebrei, durante la loro sosta nel deserto del Sinai, parlano, ricordandolo, questo dolcissimo frutto provato proprio durante il periodo di permanenza in Egitto. Sembra risulti anche presente sia tra i latini che tra i greci. Questi ultimi, lo chiamavano con lo stesso nome dei cetrioli, mentre Plinio, tra i primi lo ricordava con il nome di “cucumis”. Solo nel XIII secolo l’anguria fa la sua comparsa in Europa dove è stato usato e viene usato tutt’ora in diverse situazioni. L’anguria contiene pochissimi grassi, ma come ogni altro alimento, ha moltissime altre caratteristiche. Vediamo quali sono le proprietà dell’anguria e se è un alimento che fa ingrassare.
Anguria o non anguria? É questo il dilemma
L’anguria è uno dei frutti più amati soprattutto in estate (lo si comincia a trovare in vendita durante il mese di maggio) per il piacere che regala: per la freschezza che lo fa amare quando è particolarmente caldo, e per il suo gusto zuccherino che soddisfa, immediatamente, la voglia di dolce. Ma l’anguria fa ingrassare? Possiamo mangiarne in grandi quantità o è necessario limitarne l’uso? Proviamo un po’ a chiarire qualche dubbio ed, eventualmente, a sfatare qualche mito.
In cento grammi di anguria sono presenti nutrienti vari in solo 16 calorie. La ricchezza di potassio (112 milligrammi), di fosforo (11 milligrammi) e di magnesio (10 milligrammi) oltre alle Vitamine A, B e C lo rendono un ottimo nutriente per evitare la disidratazione, proteggere la pelle e lo rendono un ottimo antitumorale. Queste sostanze, inoltre, proteggono la vista e rendono più funzionante il sistema immunitario. Tutto questo con pochissimi carboidrati perlopiù dati dal fruttosio.
Queste indicazioni ci permettono di avere le risposte che ci necessitano: l’anguria non fa ingrassare, anzi rinfresca e fornisce l’organismo di nutrienti fondamentali sopratutto in estate. Fondamentale è evitare di mangiarlo subito dopo i pasti principali, perché è più utile come spezza fame a merenda o per uno spuntino perché sazia facilmente idratando e soddisfacendo il desiderio di zuccheri grazie al suo sapore zuccherino. Il suo indice indice glicemico è tuttavia abbastanza alto cosa che fa alzare immediatamente i livelli di insulina per cui, senza esagerare, può essere mangiato anche dai diabetici senza però esagerare.
L’anguria nei sogni
Se durante la notte si sogna un’anguria non può voler dire soltanto che la si desidera o che ne è stata mangiata molta durante la giornata. Nell’interpretazione dei sogni ogni cosa assume in suo significato particolare. La smorfia napoletana associa poi ogni simbolo ad un numero che, giocato al lotto, potrebbe far vincere dei soldini. Cosa significa sognare un’anguria? Questo dolce frutto è un simbolo positivo che indica, fertilità, volontà di essere aperti agli altri, tranquillità, serenità, ma anche, più in generale, benessere. Le interpretazioni, tuttavia, sono variegate per cui si dice che se chi la sogna la sta mangiando potrebbe star vivendo una fase di eccessiva superficialità o aver riposto false aspettative in alcune situazioni.
I napoletani non soltanto credono che ogni sogno abbia uno specifico significato, ma sono anche convinti che ad ognuno di essi vada associato un numero. Secondo la smorfia napoletana, se si vuole tentare la fortuna, infatti, se si sogna un’anguria, è necessario giocare, al lotto, il numero 70 .
In conclusione
Per dirla tutta, dunque, l’anguria, definita più comunemente anche cocomero è un frutto particolarmente invitante per l’allegro colore rosso, il dolce sapore e i ricchi nutrienti ed idratanti che contiene. Mangiare anguria, dunque, fa ingrassare? Da quello che abbiamo visto non sembra, ma per l’alto contenuto di zuccheri e l’alto indice glicemico, non bisogna esagerare. Mangiamone e cerchiamo anche di sognarlo perché, diciamo la verità, oltre a non farci ingrassare, se ci scappa anche una vincita al lotto (magari sostanziosa) non è forse ancora meglio?
Buongiorno Le solite trovate all”americana. Per quanto riguarda i vegani, non mi preoccuperei troppo. Tra qualche anno, saranno estinti grazie alla loro dieta assurda. Ma lasciatemi dire un ultima cosa. Volete mettere la differenza , tra una fetta d”anguria affumicata e una succulenta Fiorentina al sangue, o un cosciotto di maiale alla brace. Lascio volentieri a voi l”anguria, io divoro il resto. Cordialmente
Sono gusti ci mancherebbe 😉