Perché compaiono i brufoli?
I brufoli sul sedere rappresentano un problema che accomuna molte persone, sia uomini che donne. I brufoli escono in diverse parti del corpo, in prevalenza nella zona del viso e del collo, e stabilirne la causa non è sempre facile, in quanto la loro comparsa dipende da numerosi e diversi fattori.
I brufoli si presentano soprattutto ai giovani adolescenti, quando nel periodo della pubertà la produzione di ormoni, in particolar modo di testosterone, è la causa principale della loro comparsa, sia nelle ragazze che nei ragazzi.
Sotto l’epidermide sono presenti migliaia di follicoli piliferi, ognuno dei quali possiede delle piccole ghiandole sebacee che hanno la funzione di produrre del sebo. Il sebo è una sostanza oleosa e grassa che ha lo scopo di mantenere la corretta morbidezza della pelle e di difendere la cute dall’attacco degli agenti esterni. Le ghiandole sebacee hanno dimensioni molto piccole e possono essere di due tipologie: alveolare o ramificato. Esse sono presenti in tutta l’epidermide, ad eccezione dei palmi delle mani e della pianta dei piedi. Quando la ghiandola sebacea al suo interno si riempie di questa sostanza sebacea può determinare due diversi esiti. Può avvenire, ad esempio, che le cellule presenti sulla cute incomincino a sfaldarsi e trattengano il sebo in eccesso manifestandosi attraverso il cosiddetto punto nero. Eliminando questo eccesso di sebo con delicatezza, le ghiandole vengono liberate dalla sostanza sebacea in eccesso, in modo tale che il brufolo incominci pian piano ad asciugarsi e a scomparire non rendendosi più visibile. Altre volte questo procedimento non avviene, poiché capita che l’apertura della ghiandola sebacea sia di dimensioni così ridotte da non consentire all’aria di entrare in contatto con il sebo. In questo caso non viene a formarsi alcun punto nero, ma sulla superficie della pelle rimane esclusivamente un brufolo. I brufoli possono essere di dimensioni diverse e nei casi più frequenti diventare rossi e infiammati. Ciò dipende principalmente dai batteri che generalmente sono presenti sulla cute e che comunemente non sono dannosi alla salute, ma che a contatto con il sebo in eccesso possono scatenare una reazione infiammatoria di varia entità.
Brufoli sul sedere, quali sono le cause?
Le cause dei brufoletti che compaiono sul sedere possono essere diverse. In primo luogo anche l’abitudine di indossare quotidianamente pantaloni aderenti e attillati può essere una delle cause della loro comparsa. Infatti indossando jeans e pantaloni particolarmente stretti la pelle non è libera di respirare. Il conseguente sfregamento del tessuto del pantalone sulla cute, in particolar modo quella delle natiche, provoca non solo arrossamenti ma contribuisce alla formazione dei brufoli. Sebbene questi modelli di pantaloni siano particolarmente di moda negli ultimi anni, è bene che chiunque soffri di questo problema abbia l’accortezza di indossare alcune volte a settimana pantaloni più larghi e meno aderenti, in modo da permettere alla pelle di arieggiare. Inoltre i pantaloni possono essere realizzati con tessuti e tinte chimiche fastidiose per alcuni tipi di pelli. In particolar modo le tinte con le quali viene effettuata la colorazione degli indumenti possono arrecare disturbi fastidiosi, come brufoli sul sedere e in alcuni casi un prurito diffuso. La causa dei brufoli sul sedere può dipendere anche dal tipo di tessuto che viene utilizzato, in particolar modo da quelli sintetici. Essi, infatti, possono provocare foruncoli di varie dimensioni e ciò dipende soprattutto dal fatto che i coloranti utilizzati per tingere questi tipi di tessuti non riescono a fissarsi con molta facilità sulle fibre sintetiche, rilasciando le sostanze chimiche direttamente sulla cute. Per questo motivo un rimedio efficace è quello di indossare esclusivamente pantaloni in cotone e fibre naturali che sono traspiranti e molto più delicati sulla pelle, lasciandola libera di respirare.
Lo stesso discorso riguarda anche gli indumenti intimi che vengo utilizzati, i quali essendo a contatto diretto con la pelle del sedere devono essere rigorosamente di colore bianco e 100% cotone. Allo stesso modo una cattiva abitudine è quella di indossare molto spesso gonne o pantaloncini corti. Questo può provocare piccoli arrossamenti e la presenza di brufoli sul sedere, in quanto le natiche possono venire a contatto con varie superfici, le quali sono quasi sempre cosparse di germi. Un’altra causa della comparsa dei brufoli sul sedere può dipendere dalle abitudini alimentari. Una dieta poco bilanciata e ricca di grassi può provocare la formazione di foruncoli sulle natiche. Per questo motivo è importante assumere molti liquidi durante la giornata, almeno 2 litri di acqua al giorno, e seguire un’alimentazione sana ed equilibrata che sia ricca di frutta e verdura. Chi soffre di questo problema, infatti, dovrebbe evitare di mangiare tutti quegli alimenti che appesantiscono il fegato, come i dolciumi realizzati con farine raffinate, in particolar modo quelli confezionati e preparati a livello industriale, e i cibi ricchi di grassi saturi, presenti soprattutto nella carne, nei salumi, nei latticini, negli snack, nelle patatine e nell’alcool. Inoltre sarebbe meglio non abusare nel consumo di cioccolato, prediligendo quello fondente a quello al latte, e tutti quegli alimenti che presentano grassi idrogenati, soprattutto burro, margarina, fritti e oli vegetali, come l’olio di palma, di girasole e di mais. Un altro fattore che potrebbe causare la comparsa di brufoli sul sedere è lo stress, dovuto ad uno stile di vita troppo frenetico oppure a impegni e orari lavorativi particolarmente logoranti. Anche il consumo di medicinali può portare alla comparsa di brufoli sulle natiche, come conseguente effetto collaterale di antibiotici e antiinfiammatori non tollerati dal corpo. Inoltre la sudorazione abbondante può essere un altro motivo determinante della comparsa di acne sul sedere, che può colpire soprattutto coloro che praticano sport. Questo problema può essere facilmente risolto cercando di tenere la parte sempre pulita e ben detersa, prediligendo detergenti per il corpo che contengano acido salicilico o perossido di benzoile. Un pratico consiglio è anche quello di cambiare di volta in volta l’asciugamano dopo la doccia, in modo tale che i batteri non possano proliferare ogni qual volta ci si asciuga. Un rimedio casalingo molto utile per poter contrastare in modo efficace il problema è quello di cambiare regolarmente le lenzuola del letto, circa ogni 2 o 3 giorni. Dormendo le cellule e il sebo della pelle si depositano sulla biancheria, creando un ambiente perfetto per la proliferazione di germi e batteri.
Creme efficaci antibrufoli zone intime
Per eliminare prontamente i brufoli nelle zone intime esistono creme adatte con particolari proprietà lenitive.
La crema anti brufoli Brufocare grazie all’azione dei suoi principi attivi naturali agisce immediatamente andando a far assorbire i brufoli alla nostra pelle svolgendo anche un azione lenitiva. Principi attivi come Acido Salicilico, Acido Azelaico e Caolino oltre ad esplicare un’azione antiossidante riducono la produzione di Sebo. Inoltre l’acido salicilico è un beta-idrossiacido che determina l’esfoliazione degli strati superficiali. TCA Complex, è un complesso di attivi anti-imperfezioni, costituito da MSM e estratti di Aloe vera, Tè verde e Camomilla. L’MSM (Metilsulfonilmetano) favorisce il ripristino del tessuto cutaneo in caso di problemi alla pelle e contribuisce a renderla più morbida e luminosa. infine l’acido ialuronico penetra nella cute stimolando la produzione di collagene e di elastina.
Ovviamente successivamente sarà opportuno agire direttamente sulla causa dei brufoli per evitarne la ricomparsa. Tuttavia la crema antibrufoli Brufocare si dimostra un’efficace alleato per non farci trovare impreparate ad un’uscita in costume o un’occasione importante. trovate la recensione nella pagina al seguente link.
Se preferite affidarvi ai farmaci da banco che senza dubbio hanno un’azione più immediata come non citare il Gentalyn Beta . Il principio attivo di questo noto farmaco da banco è La Gentamicina e Betametasone. La gentamicina è un antibiotico mentre il betametasone è un antinfiammatorio di tipo steroideo. Questi principi attivi sono spesso usati per il trattamento di stati infiammatori della cute. Ovviamente trattandosi di antibiotici se ne sconsiglia l’uso prolungato poiché i funghi e/o batteri potrebbero diventare resistenti se spalmante la Gentalyn beta per periodi troppo lunghi.
Il consiglio è di usare le altre creme come la Seborax se il problema persiste e/o di fare gli impacchi di argilla verde. Usate Gentalyn beta solo se dovete risolvere un problema grave in breve tempo e non usatelo mai per periodi prolungati.
Metodi naturali contro i brufoli sul sedere
Ovviamente anche i prodotti per la cura della pelle possono venire in soccorso di chi vuole sbarazzarsi definitivamente di questo problema. Oltre ai tanti prodotti venduti in farmacia e nelle migliori profumerie, esistono tanti rimedi completamente naturali da fare in casa per poter migliorare e addirittura eliminare definitivamente i brufoli dal sedere. Questi metodi, rispetto a quelli farmacologici, non hanno effetti collaterali e possono essere ripetuti ogni qual volta se ne ha bisogno.
Se invece volete affidarvi a metodi naturali un’ottima soluzione efficace è farsi gli impacchi di Argilla verde ventilata.
L’argilla verde ventilata Argital ha una proprietà depurativa. Viene spesso usata infatti come maschera di bellezza oltre che per curare cicatrici , dolori articolari , bruciature. L’argilla verde permette uno scambio tra l’esterno e l’interno e ha una forte azione antinfiammatoria. Basta preparare una miscela di acqua e polvere di argilla per fare in modo che questa diventi un composto spalmabile. Una volta creato il composto basta spalmarlo in questo caso sul sedere e aspettare circa un ora per il completo assorbimento. Continuate questo trattamento per diversi giorni, anche per un mese se necessario. Vedrete che i brufoli sul culo spariranno e la pelle sarà più idratata e liscia.
Altri ingredienti naturali migliori per contrastare il problema sono l’Arctium Lappa, che presenta proprietà diuretiche, depurative, diaforetiche, antiforuncolose, antiseborroiche, antiacneiche e antisettiche. Anche l’olio alla lavanda ha un effetto antisettico molto efficace per contrastare i brufoli sul sedere, insieme con l’olio di Neem che possiede un’azione antiinfiammatoria e antibatterica. Il più utilizzato e diffuso è il Tea Tree Oil, le cui proprietà antibatteriche, antifungine e antisettiche riescono a guarire la cute da brufoli e acne.
Infine il Frutescens Bulbine è una pianta di origine sud africana che possiede numerose proprietà medicinali in grado di prevenire le infezione della pelle, grazie al suo benefico effetto cicatrizzante e lenitivo per i brufoli.